Programmazione di macchine CNC con codici G
Da quando è iniziata la rivoluzione industriale, la richiesta di creare strumenti e prodotti precisi è un fattore importante nella produzione su larga scala. Cinghie, viti, trapani e tutte le parti mobili necessarie per creare altri prodotti nella catena di montaggio devono essere tutte esatte e compatibili, quindi è necessario prestare particolare attenzione per garantire che tutte le parti mobili corrispondano perfettamente. La programmazione a controllo numerico computerizzato è diventata una parte estremamente importante di questo processo.
Le macchine a controllo numerico computerizzate sono inutili senza alcuna programmazione. I CNC si basano su codici rigidi puri per eseguire i comandi che l'operatore della macchina vuole fare, quindi non solo è necessario apprendere i meccanismi dell'intera macchina a controllo numerico computerizzato, ma è anche della massima importanza che l'operatore della macchina sappia come per comunicare con la macchina, e cioè utilizzando i codici G.
I codici/funzioni preparatori o molto comunemente chiamati codici G sono funzioni nel linguaggio di programmazione Computer Numerical Control. Il compito dei codici G è gestire la posizione dell'utensile e controllare i comandi passo dopo passo durante il lavoro vero e proprio. Fondamentalmente i codici G sono la parte più importante dell'algoritmo di programmazione del controllo numerico computerizzato.
Esistono altri codici coinvolti nella programmazione dei CNC come i codici M che gestiscono la macchina, i codici T per la gestione degli utensili e i codici F per i controlli di avanzamento e velocità dell'utensile. Tutti questi codici vengono creati in un software CAM (Computer Aided Manufacturing).
I codici G così come gli altri utilizzano l'RS-274D come standard raccomandato per le macchine a controllo numerico computerizzato. Questo standard è stato sviluppato dall'associazione dell'industria elettronica negli anni '60. Questi standard forniscono una base per la creazione di programmi a controllo numerico computerizzato.
I primi progetti di questi standard provenivano da nastri di carta perforata come standard medio per lo scambio di dati, ma ora i pattern di bit di caratteri ASCII sono lo standard per la rappresentazione.
Codici G
Discutiamo ulteriormente i codici g, poiché ciò che ho detto in precedenza i codici G costituiscono solo una parte del programma di controllo numerico del computer, nell'intero algoritmo di programmazione, sono indicati dalla lettera G, in pratica è un codice che dice alla macchina quali tipi di azioni eseguire passo dopo passo, esempi di queste azioni potrebbero essere movimenti rapidi, movimenti di avanzamento controllati che praticano fori, taglio di un pezzo in lavorazione indirizzato a una dimensione specifica, cambio di un pallet e impostazione di informazioni sull'utensile come come contropartita.
Dopo aver creato ogni parte dei codici, l'algoritmo viene compilato nel software CAM (Computer Aided Manufacturing). Il software CAM utilizza fondamentalmente traduttori chiamati post processori per produrre il codice ottimizzato per un determinato tipo di macchina. Spesso, i post-processori vengono spesso utilizzati per consentire agli utenti di abilitare un'ulteriore personalizzazione.
I codici G possono anche essere utilizzati per creare output per i sistemi di progettazione assistita da computer utilizzati per progettare circuiti stampati (PCB). Qualsiasi software deve essere personalizzato per ogni tipo di macchina utensile che verrà utilizzato per programmare. Alcuni codici G sono scritti a mano per lavori di produzione in serie.
Alcune macchine a controllo numerico computerizzato utilizzano la programmazione conversazionale. La programmazione conversazionale è un modo più semplice per programmare le macchine CNC perché è più "user friendly" perché utilizza un programma simile a una procedura guidata che nasconde i codici G in bella vista. Alcuni esempi popolari di questo tipo di macchine CNC sono Proto TRAK di Southwestern Industries, Mazak's Mazatrol e il software conversazionale CAPS di Mori Seiki.
Conclusione
Con questo tipo di ulteriore raffinatezza nella programmazione di macchine a controllo numerico computerizzato, si prevede che in futuro la programmazione sarà molto più semplice per gli operatori della macchina.
Comments
Post a Comment